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DISABILITÀ INTELLETTIVA

Fa parte dei BES (Bisogni Educativi Speciali)

Cause
  • FATTORI PRENATALI: infezioni (rosolia, toxoplasmosi), malattie materne non infettive, droghe e alcool (sindrome feto-alcolica), malnutrizione (mamme anoressiche, bulimiche)
  • FATTORI PERINATALI: al momento del parto anossia, traumi, turbe metaboliche, infezioni, prematurità
  • FATTORI POSTNATALI: infezioni, traumi, epilessia farmaco-resistente
  • FATTORI GENETICI: aberrazioni cromosomiche, tra cui anomalie degli autosomi (Down, Williams, Rett) e anomalie di cromosomi sessuali (Klinefelter, Turner, X-fragile)
  • IDIOPATICO
Comorbidità
  • ADHD
  • Disturbi dell’umore
  • Disturbi pervasivi dello sviluppo
  • Disturbi del Movimento
Fattori di rischio
  • Basso peso alla nascita o prematurità
  • Esposizione al fumo in gravidanza
  • Esposizione a fattori traumatici
  • Familiarità
Valutazione delle competenze cognitive
    Si misura il QI
    LEITER 3 (3-75 anni)
    WPPSI II (2 anni e mezzo – 7 anni e 3 mesi)
    WISC IV (6 anni – 16 anni e 11 mesi)
    MATRICI COLORATE DI RAVEN (CPM)(da 3 anni)
    BAYLEY
Livelli
  • Lieve (QI 55-70) –> 85%
  • Moderato (QI 35/40-55) –> 10%
  • Grave (QI 20-40) –> 3-4%
  • Profondo (QI < 20) –> 1-2%
    FIL (Funzionamento Intellettivo Limite). È dovuto ad un incompleto o interrotto sviluppo psichico, che comporta una compromissione delle abilità che si manifestano durante il periodo evolutivo e contribuiscono al livello globale di intelligenza (cognitive, linguistiche, motorie e sociali). Il QI è inferiore alla media (tra 71 e 84). Non è una categoria diagnostica, ma una caratteristica per cui si fa diagnosi.
Difficoltà
  • Adattive: comunicazione, partecipazione sociale, vita autonoma (casa, lavoro, scuola, comunità sociale)
  • Cognitive: ragionamento, problem solving, pianificazione, capacità di giudizio, pensiero astratto, apprendimento scolastico, apprendimento dall’esperienza.
RITARDO PSICOMOTORIO

Tra 0 e 3 anni si parla di ritardo psicomotorio poichè non si può ancora definire una disabilità intellettiva.

Psicologa GIULIA BALLARINI

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