La dislessia fa parte dei DSA ed è il Disturbo specifico di lettura.F81.0 – Disturbo di automatizzazione delle procedure di traduzione di segni scritti in suoni, che impedisce una lettura accurata e/o fluente.
ORIGINE
Neurobiologica, ma multifattoriale (ambiente, contesto)
CAUSE
Ci sono ancora ricerche sull’argomento, ma per il momento si pensa a:
-Ipotesi genetica, che mette in luce problemi nei cromosomi 15, 6 e 3
-Deficit dell’elaborazione fonologica
-Deficit ortografico
-Deficit sensoriale/percettivo visivo: difficoltà nella percezione del contrasto e del movimento
-Deficit di attenzione spaziale visiva e uditiva
-Deficit dell’automatizzazione: disfunzione del cervelletto
CLASSIFICAZIONE
1 – Dislessia fonologica: errori in lettura di parole nuove o inventate
2 – Dislessia superficiale: errori in lettura di parole irregolari
FATTORI DI RISCHIO
-Familiari: genetica, basso livello socio-economico e di istruzione dei genitori, storia genitoriale di alcolismo o di disturbo da uso di sostanze
-Individuali: 2 o più anestesie, Disturbo Specifico del Linguaggio, maschio, familiarità, esposizione prenatale a droghe.
ERRORI
Si va ad analizzare l’accuratezza e la lentezza nella lettura
-omissioni di consonanti, vocali, sillabe o parole
-inversioni/aggiunte e ripetizioni di sillabe
-difficoltà di riconoscimento di gruppi consonantici complessi (ad esempio “gl”, “gn”, “sc”…)
-aggiunte di parole comuni o di bassa frequenza
-anticipazione della parola scritta con errori
L’accuratezza nella lettura al 3° anno della scuola primaria è a un buon livello, mentre la velocità si stabilizza intorno al 3° anno della Scuola Secondaria di I Grado
GRAVITA’
-Lieve: permette di compensare se fornito di facilitazioni
-Moderata: necessità di una persona che aiuti il bambino
-Severa: è talmente grave da protrarsi anche in età adulta
CARATTERISTICHE
-compromissione significativa e persistente della funzione interessata
-capacità intellettive nella norma
-no deficit sensoriali e neurologici
-normali opportunità educative.
VALUTAZIONE
Prove standardizzate di lettura di lettere, parole, non-parole e brano.



